Al mercato!!

Secondo episodio.

‘…ora respiro,mi giro e lo saluto e tutto sará semplicemente bellissimo’…lo dico nella mia testa,senza respirare.

Ciao Tan…(ah,sei tu)!’

Avete capito bene. Chi mi stava chiamando non era l’uomo della vetrina,ma Tanaka,soprannominato Tan.

É la prima persona che ho conosciuto da quando mi sono trasferita a Roma. Viene da Cape Town,in Sud Africa e ha le labbra più belle che io abbia mai visto.

Un saluto veloce e passo oltre: lui ha da fare,io pure. Prima però,la consapevolezza che anche oggi per far in modo che il mio cuore accelleri i suoi battiti,debba bermi un caffé dopo le 4 del pomeriggio:diversamente,elettrocardiogramma piatto.

Stamattina si lavora,giornata di mercato. Me ne sto dietro a tre cesti pieni di vestiti: vintage(quanto vintage!),pezzi usati e qualcuno nuovo. La spesa massima che puoi fare é di 5 euro,e non importa se tu sia bella,brutta,grassa,magra,alla moda,fuori moda… La filosofia del mercato é: ‘chi cerca trova’. E io sono lì,apposta per aiutare a cercare qualcosa di giusto in quel monte-massa di tessuti e colori. Le clienti preferite sono le ultra pensionate: età media che si aggira intorno ai 75-80 anni.

Piego i vestiti alla meno peggio,li metto in un sacchetto,faccio regolarmente gli scontrini,e ‘arrivederci,alla prossima!’.

Questo lavoretto fa sì che possa ammortizzare un pò di spese e poi osservo!!! Quanto osservo! Tanto quanto da prendermi un colpo tutte le volte che,incantata e persa nel mio mondo,qualche cliente mi urla in faccia :’ AnnaGi,pronto,non ci siamo ancora svegliati stamattina!’.

Sobbalzo,farfuglio qualcosa fra i denti che non capisco neppure io e batto lo scontrino.

In fondo come faccio a spiegare alle persone del mercato che le osservo perchè sto scrivendo un articolo su di loro!? Insomma,che sono le mie fonti di ispirazione…!?

 

Continua…

p.s. se vuoi sapere come è cominciata leggi il primo episodio!!